Grazie Sante!

 

Da presidente uscente sento il dovere ed il bisogno di ringraziare veramente tutti, vecchi e nuovi soci, membri del direttivo, amici dell’associazione sia italiani che quelli residenti in Bosnia Erzegovina, per il costante impegno ed amicizia dimostrate in tutti gli anni di mia presidenza. Grazie in particolare ai miei collaboratori più stretti che sempre mi hanno seguito, supportato e a volte sopportato, con i quali si è instaurato un rapporto addirittura fraterno.
Lascio un’associazione coesa, fatta di amici e non solo di soci, impegnata a divulgare e a testimoniare i grandi valori su cui l’associazione è nata e sempre si è ispirata: solidarietà, centralità della persona umana, amore per il prossimo soprattutto per quello più bisognoso, aiuto fraterno, amicizia.
Spesso mi sono chiesto nei tanti anni di mia presidenza ed ancora oggi mi chiedo come sia stato possibile realizzare tutto quanto abbiamo fatto e a reperire tutte le risorse necessarie per realizzare tutto (circa un milione di euro), da dove è scaturita la forza per compiere in questi trent’anni più di 75 viaggi in Bosnia percorrendo, sempre in auto, circa 170 mila chilometri, come sia stato possibile instaurare le tante e importanti relazioni istituzionali ed umane che continuano nel tempo.
Personalmente una risposta me la sono data e ve la propongo: abbiamo sempre creduto e sperato nella Provvidenza, che spesso abbiamo potuto sperimentare direttamente, e nella amicizia tra tutti noi che viene rinsaldata in ogni occasione di incontro.
Ecco perché l’ultimo ringraziamento, a nome personale ma anche credo a nome di tutti voi, io lo voglio rivolgere al Buon Dio che mai si è dimenticato e mai si dimenticherà di ognuno di noi (anche nei momenti più bui della nostra esistenza), mai si è dimenticato delle nostre famiglie e che sempre ci ha accompagnati nel nostro percorso di impegno volontaristico a favore degli amici e fratelli che ci hanno chiesto e ci chiedono sostegno ed aiuto per riscoprire la speranza.

Sante Bressan, 30/03/2023